Le linee portanti delle attività didattiche della scuola dell’infanzia sono contenute nel “Curricolo” che rappresenta il nucleo centrale del Piano Triennale dell’Offerta Formativa della Saint Denis School. 

Tale Piano si ispira alle competenze chiave europee per l’educazione permanente, alle Indicazioni ministeriali 2012, alla Legge n. 107/2015, alle esigenze personali, sociali, locali e generali, alle teorie pedagogiche, psicologiche e neuroscientifiche di studiosi quali Piaget, Bruner, Montessori, Visalberghi, De Bartolomeis, Gardner, Goleman. 

E’, altresì, possibile prendere visione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa della Saint Denis School consultando il sito internet del Ministero della Pubblica Istruzione “Scuola in Chiaro.

Le attività svolte giornalmente con i bambini seguono, pertanto, le linee indicate nei “campi di esperienza” della scuola dell’infanzia:

il sè e l’altro
il corpo e il movimento
immagini, suoni, colori
i discorsi e le parole
la conoscenza del mondo
oggetti, fenomeni, viventi
numero e spazio 


Le maestre elaborano specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione. In particolare:

· osservano le condizioni di ingresso del bambino, la sua dimensione emotivo-relazionale, i ritmi e i tempi di apprendimento, gli interessi evidenziati, l’evolversi dell’autonomia e il grado di acquisizione delle prime competenze;
· si incontrano per verificare lo sviluppo della programmazione e individuare strategie comuni;
· redigono e condividono con le famiglie “schede di osservazioni sistematiche” mediante periodici colloqui individuali;
· riuniscono i lavori di ogni singolo bambino in un raccoglitore che contiene la produzione dell’anno e che rende visibili il percorso effettuato e le progressive conquiste.

Alcune delle attività proposte sono:

  • attività di pratica della lingua inglese (a partire dal primo anno della Scuola dell’Infanzia); 
  • attività di osservazione e descrizione, di ascolto e produzione; 
  • attività creative, espressive e manipolative; 
  • attività musicali; 
  • attività ludiche libere e guidate; 
  • body language;
  • attività di preparazione alle feste e alle ricorrenze civili e religiose; 
  • uscite didattiche, mostre, spettacoli;
  • attività di prescuola (pregrafismo, prelettura, prescrittura, precalcolo).

Tra le varie attività proposte interessante è quella di body language: il bambino impara a prendere gradualmente confidenza con lo spazio che lo circonda e con il proprio corpo. Così facendo, scopre se stesso e sviluppa le proprie capacità imparando a non temere esperienze motorie, seppur nuove. Con l’utilizzo di cerchi, palle, nastri, cubi, tubi … il bambino raggiunge una buona coordinazione nello svolgimento di varie azioni motorie quali camminare, correre, saltare, strisciare e rotolare, impara a conoscere le diverse parti del corpo e a controllarne il movimento, acquisisce fiducia nel contatto, all’interno dello spazio comune, con altri individui, senza timori o insicurezze.